Se il barocco in senso proprio si è concluso alla fine del XVIII secolo, a Nizza il suo spirito è rimasto vivo. Vi accompagno nella visita di tre dei tanti capolavori di cui Nizza può essere orgogliosa. Un palazzo, una cattedrale e una piazza... Tre esempi radicalmente diversi ma comunque notevoli e rappresentativi di questo periodo.
Nel cuore della città vecchia, il Palazzo Lascaris è un gioiello dell’architettura barocca genovese. Edificato nel 1648, fu residenza della famiglia Lascaris- Vintimille fino al 1802. Il palazzo fu poi acquistato nel 1942 dalla Città di Nizza, che lo restaurò e lo fece divenire sede del museo municipale delle arti e tradizioni popolari regionali.
La facciata del palazzo non è nulla in confronto alle meraviglie che scoprirete al suo interno. A causa della mancanza di prospettiva, potreste passare davanti a questa antica dimora aristocratica senza notarla. Certo, le finestre incorniciate da frontoni e drappeggi e i suoi balconi intarsiati di marmo di Carrara sono testimoni di una certa raffinatezza e della teatralità tipica del barocco. Allora, siete pronti a scoprire cosa c'è dietro quella monumentale porta?
All'interno, avrete la possibilità di scoprire il vestibolo, la scala di rappresentanza e i soffitti riccamente decorati con affreschi trompe-l'oeil, statue, balaustre e volte. In questo preciso momento vi chiederete: tra il contenuto e il contenitore, quale è il più spettacolare? L'edificio in sé o le collezioni esposte? Non saprete certo cosa scegliere, io mi dico sempre che il punto forte del barocco è proprio questa esuberanza e profusione di decori...
Attraversate i saloni del primo piano, ornati di dorature, splendidi dipinti e ricchi arazzi. Non saprete dove posare lo sguardo: forse sul soffitto, sulle pareti, sui mobili, sulle arpe, i clavicembali e altri strumenti musicali (si tratta infatti di una delle più importanti collezioni d'Europa)? Spostatevi poi al secondo piano, detto “nobile”, il quale ospita gli appartamenti di rappresentanza. Gli affreschi sul soffitto a tema mitologico come la Caduta di Fetone fulminato da Giove, le dorature, gli stucchi e i raffinati arredi conferiscono a questo luogo lo status di palazzo. Architettura, arti decorative, sculture, dipinti e musica... Qui l'arte abbonda generosa e riempie la vostra anima. Sontuoso!
Completamente restaurata nel 2011, la Cattedrale di Sainte-Réparate è un gioiello barocco molto apprezzato. Bella all'interno come all’esterno! Riconosciuta Monument Historique (Monumento Storico) nel 1906, la Cattedrale di Sainte-Réparate è la sede della diocesi di Nizza. Incastonata nelle strette stradine del centro storico, dispone comunque di uno spazio abbastanza ampio in piazza Rossetti, molto frequentato dai turisti e dai nizzardi (durante il vostro passaggio, non perdetevi le specialità di Fenocchio, il famoso gelataio della zona).
La cattedrale ha una facciata in stile barocco italiano, costruita intorno al 1830 sulla base di quella originaria di epoca antecedente, ed è arricchita dalle statue dai quattro santi fondatori della Chiesa di Nizza. Sul retro, la sua sorprendente cupola, visibile sin da lontano, è coperta di 14.000 piastrelle verniciate di colore giallo, verde e ocra, che rappresentano in modo emblematico il gusto barocco e i toni variopinti della regione.
Sarebbe un vero peccato non entrare, soprattutto perché l'interno è ricco di decori in stile barocco di forte influenza genovese. Potete contare una decina di cappelle laterali, tutte diverse e ornate di dipinti antichi, che si posano perfettamente con l'insieme dell'edificio. Fino alla fine del XVII secolo, queste cappelle appartenevano a privati o a corporazioni, le quali si occupavano della loro manutenzione. Degna di nota è la Cappella del Santissimo Sacramento, che sembra portare lo spirito del barocco al suo apice. I vostri occhi si perdono nei suoi infiniti dettagli. Inoltre, i tre organi vi lasceranno immaginare quanto l'acustica dell'edificio debba essere assolutamente perfetta. Non c'è da meravigliarsi se ogni anno, nel mese di giugno, in questo luogo si tiene un festival di musica sacra!
Di forma rettangolare (123x92 metri), piazza Garibaldi è l'unica in Europa ad essere decorata secondo la tecnica del trompe-l'oeil su tutti e quattro i suoi lati. Riqualificata nel 2012 per permettere il passaggio della linea tramviaria, l'antica piazza reale ha riscoperto il suo aspetto barocco grazie al lavoro degli architetti della città, che hanno basato il loro lavoro su archivi e fotografie risalenti al XIX secolo. I 6.500 m2 di facciate sono stati completamente restaurati da una ventina di talentuosi pittori freschisti. Il risultato è assolutamente notevole. Tutte le finestre sono decorate con cornici e ornamenti dipinti di colore chiaro con finte ombreggiature. E le finestre, quante ce ne sono! Volete divertirvi a contarle?
Ogni edificio è costruito sulla base di un porticato, costituito da ampie arcate, sotto il quale un tempo venivano effettuati gli scambi e il commercio. Oggi, sotto i portici potete trovare molti bar e ristoranti, i quali offrono ampie e confortevoli terrazze, ombreggiate da magnifici alberi di seta (le albizie). In primavera, lo spettacolo offerto dalla loro fioritura è di una bellezza sorprendente. Al centro della piazza, in alto ad un piedistallo, potete osservare la statua monumentale del generale Giuseppe Garibaldi, eroe nizzardo che ha contribuito all'unificazione dell'Italia nel corso del XIX secolo. Molto recentemente, per la gioia dei piccoli, è stata installata una bella giostra dal design curato e antico.
Sul lato sud, la cappella del Saint-Sépulcre, di proprietà della Confraternita dei Pénitents Bleus, presenta un frontone triangolare e colonnati antichi che si integrano perfettamente nell'architettura barocca della piazza. Questo monumento è aperto al pubblico il martedì pomeriggio.
Che semplicemente passiate in questo posto o che vi indugiate, la piazza non vi lascerà mai indifferenti. Qui c'è un'atmosfera decisamente nizzarda, un "non so cosa" che ha il suo fascino. Inoltre, è animata di giorno come di notte, dato che è idealmente situata tra il centro storico di Nizza, il Porto, il quartiere alla moda della "piccola palude nizzarda", il Musée d'Art Moderne et d'Art Contemporain (Museo d'Arte Moderna e d'Arte Contemporanea) e la Promenade du Paillon. Tanto meglio: camminando potrete certamente capitare in questo luogo!
Crediti Foto: OTM NCA / J. Kelagopian, H.Lagarde, Lisa Del Sol
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